La corsa alle Wild card

Con la vittoria di Tampa di questa notte, il gap tra Tampa e Boston si è ridotto a sole 3 partite. Questa notte si replica a Boston con la supersfida Shields contro Beckett. E se Boston sulla carta appare più forte, certo è che la paura potrebbe iniziare a piegare le gambe ai Red Sox, mentre per i Rays l'entusiasmo di essere tornati in corsa nell'ultimo mese potrebbe fornire una carica aggiuntiva. Sicuramente domenica sera sapremo molto di più riguardo alla wild card dell'AL. Sul fronte della NL, Atlanta con 2 vittorie consecutive potrebbe aver conquistato il margine sufficiente a portarlo fino in fondo (4.5 partite). Però non può ancora permettersi di calare di concentrazione, perché St. Louis è in agguato.

Sul fronte dei nostri amati Yankees, ieri giornata di riposo, mentre stasera si torna in campo con i Blue Jays (Sabathia vs. Cecil).

600 volte grazie

Ieri sera Mariano Rivera ha raggiunto il tetto delle 600 salvezze in carriera. È il secondo lanciatore che raggiunge questo traguardo. L'altro, Trevor Hoffmann, ha chiuso la carriera con 601. Pertanto la prossima salvezza sarà quella dell'aggancio, mentre quella successiva sarà quella del record... destinato a durare ancora chissà per quanto tempo.


Tra parentesi la salvezza è valsa la terza vittoria consecutiva per gli Yankees, stavolta contro i Mariners. La strada verso la leadership finale nell' AL east è sempre più breve...


Mariano, una leggenda infinita...

Ora o mai più

E siamo 3-2. Ottima gara per gli Yankees questa notte (Yankees - Rangers 7-2) nello stadio di casa, con la speranza che non fosse l'ultima gara della stagione nel Bronx. Adesso ci attendono, venerdì e sabato, le due sfide in Texas. Senza possibilità di errore. Se venerdì la sfida tra Hughes e Lewis appare equilibrata, sicuramente spaventa la partenza di Lee sabato sera. Ma il baseball è questo: grandi sfide contro grandi uomini. Serviranno due partite perfette su ogni palla, su ogni presa ed ogni battuta. Servirà l'apporto di tutti per conquistarsi la gloria di una seconda finale di World Series consecutiva.
Questa notte grande prestazione su entrambi i fronti. Sabathia molto sicuro, e comunque molto supportato da una difesa che non ha sbagliato niente. Woods ha iniziato balbettando con una valida sulla quale poteva essergli imputato un errore, ma poi si è ripreso alla grande con 2 inning esemplari coronati da uno splendido pick-off in seconda base che ha eliminato Andrus. Rivera è sempre Rivera.
Al piatto si sono messi in grande evidenza Posada (2 su 4), Granderson (3 su 4, con 1 HR), ma anche Swisher ed il solito stratosferico Cano, i quali hanno confezionato 2 HR consecutivi per sigillare già nel terzo inning il match. Quest'anno abbiamo rimontato e vinto circa 50 partite, ma forse adesso serve avere maggior controllo fin dall'inizio, come avvenuto la scorsa notte.

Sabathia prova ancora. E stasera sfida a Damon

È arrivata ieri una sconfitta contro i Pirates, per 12 a 7. Sabathia sul mote di lancio ha mostrato un movimento ancora farraginoso e lontano dalla condizione. Ha concesso 5 punti in poco più di 2 inning. Per il resto, dal bullpen sono usciti lanciatori di secondo piano (Moseley, Ring, Sanchez, Logan, Noesi e Bleich).


In battuta, ottima prova per il nostro DH Johnson, il quale ha battuto 2 fuoricampo prima di essere sostituito da Weber (2 su 3 per lui). Bene Posada (2 su 2), Granderson e Swisher.

Stasera grande appuntamento con la prima sfida (aspettando quelle ufficiali) a Johnny Damon ed i suoi Tigers. Gli Yankees ritrovano da avversario anche Phil Coke, mentre Detroit si troverà di fronte il suo ex esterno sinistro Curtis Granderson.

Aggiornamento Spring Training

Ammettiamolo pure: 4 sconfitte consecutive possono creare imbarazzi. Ma sono partite pre-stagionali, il cui valore è davvero molto relativo. Le partite sono affette da vizi di forma dovuti alla preparazione atletica, alle scelte tecniche, alla volontà di non esagerare con gli sforzi individuali. Ieri sono arrivate così due vittorie, in due partite giocate in due stati differenti splittando i giocatori, contro Pittsburgh e Philadelphia. Non ci abbattiamo per le sconfitte (anche se pesanti), non ci illudiamo per le vittorie.


Tra gli spunti di questi giorni, sono sicuramente da rilevare le ottime prestazioni di Mitre, Aceves e Vazquez. Se per quanto concerne Vazquez e Aceves siamo certi di quale potrà essere il loro ruolo nella stagione, altrettanto non possiamo dire di Mitre, il quale potrebbe entrare nella competizione per il 5° posto in rotazione. Competizione che vede già i primi confronti tra i due candidati più probabili, Hughes e Chamberlain.

Al momento sembra essere più in ritardo di condizione Joba, il quale però appare sereno nelle dichiarazioni, sicuro di potersi giocare il posto con le prossime prestazioni. Hughes dimostra già un buon livello di preparazione, e sta aggiungendo una Chengeup alle possibilità di lancio. Joe Girardi ha annunciato che deciderà il quinto lanciatore partente il prossimo 25 marzo. Restiamo in attesa...

Prima uscita stagionale di Spring Training

È iniziata ieri la Grapefruit League, la "competizione" primaverile di preparazione alla stagione. Stagione che inizierà tra esattamente un mese, nella serata di Pasqua. Nella prima uscita stagionale, gli Yankees si sono imposti per 6-3 sui Pirates, in una gara equilibrata e risolta nel finale da un fuoricampo da 3 punti di Colin Curtis.
La gara era iniziata con Paul Maholm sul monte per Pittsburgh e Chad Gaudin per New York. Per Gaudin 2 inning senza punti concessi, con 34 lanci (23 strike). Lo ha rilevato Mitre (2 inning), poi sostituito da Aceves (2 innings). Per Albaladejo 2 valide hanno fruttato i 3 punti dei Pirates. Dopo Ring e Hirsh, ha chiuso (e vinto) la partita Sanit.
In battuta, nessuno è andato oltre i 2 turni. Da evidenziare il fuoricampo di Pena (1 RBI), ed il doppio di Johnson (1 RBI).
Stasera replay della finale World Series con Philadelphia, con CC Sabathia sul monte di lancio.

Ufficiale - Chan Ho Park ha firmato

E come annunciato nei giorni precedenti, il lanciatore Chan ho Park (36 anni) ha firmato un contratto annuale con gli Yankees. Il bullpen trova così un rinforzo utilissimo, che fa davvero ben sperare per questa nuova stagione. Park è 10-12 giorni indietro con la preparazione, ed ha iniziato ieri il suo lavoro di recupero senza alcuna necessità di bruciare le tappe. Alla prima intervista ha dichiarato di aver fatto fatica a scegliere la franchigia con cui giocare. Il reliever era infatti ricercato insistentemente anche dai Cubs e dai Rays. Ha scelto New york perché sa di potersi ritagliare un ruolo importante in una squadra che punta alla conferma del titolo.

Guadagnerà 1.2 milioni di dollari, più un bonus di 300.000 $ al raggiungimento di alcuni obiettivi. Tra le prime parole di plauso quelle di A-Rod, che ha dichiarato di trovarlo un lanciatore con uno splendido movimento ed una eccellente rapidità.

Vedremo nei prossimi giorni se gli Yankees confermeranno in rosa alcuni dei giocatori invitati allo Spring Training. In attesa del draft, potremmo già avere qualcuno di valido all'interno delle nostre mura...